Innovazione ed efficientamento energetico nel processo depurativo: i cicli alternati
Nel corso del 2019 è entrato in funzione a pieno regime il depuratore di Acqui Fontanelle, il primo dei cinque depuratori aziendali dove si prevede di applicare al processo depurativo la tecnologia dei “cicli alternati in reattore unico”. Si tratta di un metodo all’avanguardia che consente di alternare nella stessa vasca la fase di ossidazione e la fase anossica, tipiche della depurazione biologica, regolando i tempi delle due fasi e di fatto i funzionamento dei macchinari in relazione dell’effettiva necessità dell’impianto. Questa necessità è suscettibile di variazioni in base alla qualità dei reflui in ingresso, alla loro quantità e a fattori esterni che possono influenzare la reazione biologica quali per esempio la temperatura del refluo in ingresso, la temperatura esterna o gli eventi metereologici. Questa tecnologia offre molteplici vantaggi:
- ottimizzazione del ciclo biologico con conseguente aumento della capacità depurativa dell’impianto: la qualità dei reflui allo scarico risulta di molto al di sotto dei limiti di legge
- contenimento dei consumi di energia elettrica a parità di risultato depurativo
- diminuzione dei fanghi di depurazione prodotti dall’impianto (il recupero dei fanghi è uno dei principali costi di gestione di un impianto di depurazione)
- possibilità di verifica da remoto del funzionamento dell’impianto e storicizzazione dei dati di funzionamento.
I prossimi impianti gestiti da AMAG Reti Idriche che funzioneranno con la tecnologia dei cicli alternati sono quelli di Bistagno, Alessandria Orti, Alessandria Lobbi. Seguirà il depuratore di Cassine.
Il personale tecnico può, inoltre, verificare da remoto il funzionamento degli impianti di depurazione e dei sollevamenti che recapitano i reflui nei diversi impianti. Questo monitoraggio avviene tramite le sale operative dei depuratori di Acqui Terme e Alessandria Orti e tramite il telecontrollo presso la sede principale di AMAG ad Alessandria.
Specifiche applicazioni permettono di visionare gli impianti anche da smartphone.